Disfagia (disturbo della deglutizione): si tratta di una difficoltà legata al passaggio dei cibi e delle bevande dalla bocca fino allo stomaco che può essere determinata da cause neurologiche, infettive, miopatiche e iatrogene;
Disfonia (disturbi di voce): comprende qualsiasi alterazione qualitativa o quantitativa della voce parlata dovuta a cause organiche (alterazioni morfologiche o neuromuscolari) o funzionali (atteggiamento vocale scorretto);
Afasia: disturbo acquisito delle funzioni linguistiche causato da lesioni delle aree del cervello deputate all’elaborazione del linguaggio;
Disartria: disturbo della produzione del linguaggio con un deficit di articolazione dovuto ad alterazioni del controllo muscolare per un danno del sistema nervoso centrale o periferico;
Squilibrio muscolare orofacciale (SMOF): è caratterizzato dall’alterazione di una o più funzioni orali (respirazione, masticazione, deglutizione, posizione di riposo e articolazione fonemica) che possono avere diverse cause, tra cui malocclusioni dento-scheletriche, abitudini orali viziate e respirazione orale abituale;
Deglutizione disfunzionale: si tratta di un’alterazione nello sviluppo della deglutizione che consiste nella permanenza del meccanismo deglutitorio di tipo infantile. Tale disturbo si manifesta tramite spinta linguale anteriore, alterazione del tono e del reclutamento muscolare.