Sono le 11 di un lunedì di quasi fine estate, le giornate si stanno accorciando e la città è pronta a svegliarsi dopo la pausa estiva.
Squilla il telefono, mi chiama V. molto preoccupata chiedendomi un colloquio piuttosto urgente perché gli ultimi tre giorni sono stati molto faticosi per lei: forte ansia mattutina, pensieri invasivi, respiro un po' affannato e fatica a concentrarsi. Alla base di questa sintomatologia a detta della paziente ci sarebbe l’imminente rientro alla vita frenetica di tutti i giorni, con orari stabiliti, le solite 8 ore lavorative e la routine quotidiana che l’estate aveva tentato di mettere da parte.
Gli anglosassoni la chiamano “Post-vacation blues o Holiday Blues”, una sorta di ansia da rientro che, in alcune persone, può sfociare in una vera e propria sintomatologia ansiosa. In effetti, l’insorgere dell’ansia è motivata da una preoccupazione relativa alla fine delle vacanze e del periodo estivo di “relax” a fronte della ripresa delle attività quotidiane, del lavoro e delle solite responsabilità di tutti i giorni. Spesso questa sintomatologia risulta essere transitoria, scomparendo dopo qualche settimana. In altri casi invece, come per V., l’ansia da rientro può portare la persona ad essere limitata nelle proprie attività quotidiane e nella propria vita.
E quindi che cosa possiamo fare?
In primo luogo se lo stato di malessere non passa, è consigliabile rivolgersi ad uno psicologo che accoglierà la situazione specifica e valuterà cosa fare.
È possibile però mettere in atto anche alcune strategie che fin da subito possono esserci utili nell’affrontare la nuova normalità dopo la pausa estiva.
Ecco alcuni suggerimenti che possono essere preziosi se si sta vivendo una situazione simile:
• Fai una lista di cose da fare: aiuta a tenere sotto controllo l’ansia perché permette di sapere esattamente cosa dovrai affrontare nel post vacanza;
• Non dire a nessuno la data reale del tuo rientro: così facendo eviterai la pressione esterna e affronterai con più serenità le tue giornate;
• Riprendi con calma: invece di tuffarsi negli impegni lavorativi e personali, prenditi del tempo per riambientarti poco alla volta;
• Ritagliati del tempo per te: fai le cose che ti piacciono;
• Non fuggire dal presente: evita di idealizzare la vacanza appena trascorsa lamentandoti di ciò che non hai adesso e di ciò che non hai voglia di fare;
• Cura il tuo corpo: spesso nelle vacanze ci concediamo di più e va benissimo così, al rientro però ricordati di dormire bene, fare attività fisica e seguire un’alimentazione equilibrata.
Squilla il telefono, mi chiama V. molto preoccupata chiedendomi un colloquio piuttosto urgente perché gli ultimi tre giorni sono stati molto faticosi per lei: forte ansia mattutina, pensieri invasivi, respiro un po' affannato e fatica a concentrarsi. Alla base di questa sintomatologia a detta della paziente ci sarebbe l’imminente rientro alla vita frenetica di tutti i giorni, con orari stabiliti, le solite 8 ore lavorative e la routine quotidiana che l’estate aveva tentato di mettere da parte.
Gli anglosassoni la chiamano “Post-vacation blues o Holiday Blues”, una sorta di ansia da rientro che, in alcune persone, può sfociare in una vera e propria sintomatologia ansiosa. In effetti, l’insorgere dell’ansia è motivata da una preoccupazione relativa alla fine delle vacanze e del periodo estivo di “relax” a fronte della ripresa delle attività quotidiane, del lavoro e delle solite responsabilità di tutti i giorni. Spesso questa sintomatologia risulta essere transitoria, scomparendo dopo qualche settimana. In altri casi invece, come per V., l’ansia da rientro può portare la persona ad essere limitata nelle proprie attività quotidiane e nella propria vita.
E quindi che cosa possiamo fare?
In primo luogo se lo stato di malessere non passa, è consigliabile rivolgersi ad uno psicologo che accoglierà la situazione specifica e valuterà cosa fare.
È possibile però mettere in atto anche alcune strategie che fin da subito possono esserci utili nell’affrontare la nuova normalità dopo la pausa estiva.
Ecco alcuni suggerimenti che possono essere preziosi se si sta vivendo una situazione simile:
• Fai una lista di cose da fare: aiuta a tenere sotto controllo l’ansia perché permette di sapere esattamente cosa dovrai affrontare nel post vacanza;
• Non dire a nessuno la data reale del tuo rientro: così facendo eviterai la pressione esterna e affronterai con più serenità le tue giornate;
• Riprendi con calma: invece di tuffarsi negli impegni lavorativi e personali, prenditi del tempo per riambientarti poco alla volta;
• Ritagliati del tempo per te: fai le cose che ti piacciono;
• Non fuggire dal presente: evita di idealizzare la vacanza appena trascorsa lamentandoti di ciò che non hai adesso e di ciò che non hai voglia di fare;
• Cura il tuo corpo: spesso nelle vacanze ci concediamo di più e va benissimo così, al rientro però ricordati di dormire bene, fare attività fisica e seguire un’alimentazione equilibrata.