In principio è la relazione.
- G. Bateson
Nell’approccio sistemico, di fronte ad un comportamento o un “sintomo” non ci chiediamo solo “quali circostanze hanno causato questo fatto?” ma anche “a che cosa serve questo evento in questo particolare sistema relazionale?”. La personalità dell’individuo infatti si costruisce e si struttura sulla base delle relazioni che l’essere umano instaura con l’ambiente e con gli altri individui nel contesto in cui è inserito.
La sistemica ci allontana dalla percezione e dalla diagnosi della malattia e ci avvicina al pensare che le cose capitino e abbiano un impatto su di noi, sulla nostra identità, sulle nostre relazioni. Ma siamo riorganizzabili e pieni di risorse. Attraverso un atteggiamento di ricerca attiva, spinto da un’insaziabile curiosità, cerco di osservare le persone come agenti che co-costruiscono il loro stesso cambiamento all’interno del processo terapeutico.
La terapia sistemica cerca di trovare un senso nuovo e originale a fatti di per sé statici, che ci irrigidiscono in posizioni ormai scomode e difficilmente tollerabili, ponendo attenzione alla moltiplicazione dei punti di vista e alle relazioni tra essi. L’esperienza sistemica insegna che il cambiamento è anche un cambiamento relazionale all’interno della vita degli individui.
Mantenendo una posizione di apertura, il terapeuta può favorire la creazione di altre storie e di altre realtà più funzionali, offrendo alla persona nuove soluzioni per poter gestire meglio e in modo più consapevole le fatiche che sta vivendo.
La sistemica ci allontana dalla percezione e dalla diagnosi della malattia e ci avvicina al pensare che le cose capitino e abbiano un impatto su di noi, sulla nostra identità, sulle nostre relazioni. Ma siamo riorganizzabili e pieni di risorse. Attraverso un atteggiamento di ricerca attiva, spinto da un’insaziabile curiosità, cerco di osservare le persone come agenti che co-costruiscono il loro stesso cambiamento all’interno del processo terapeutico.
La terapia sistemica cerca di trovare un senso nuovo e originale a fatti di per sé statici, che ci irrigidiscono in posizioni ormai scomode e difficilmente tollerabili, ponendo attenzione alla moltiplicazione dei punti di vista e alle relazioni tra essi. L’esperienza sistemica insegna che il cambiamento è anche un cambiamento relazionale all’interno della vita degli individui.
Mantenendo una posizione di apertura, il terapeuta può favorire la creazione di altre storie e di altre realtà più funzionali, offrendo alla persona nuove soluzioni per poter gestire meglio e in modo più consapevole le fatiche che sta vivendo.